Modalità pagamento spese scolastiche e comunicazione all’Agenzia delle Entrate

Ai sensi dell’art. 65, comma 2, del D.lgs. n. 217/2017 come modificato dal D.L. n. 162/2019, tutti i pagamenti effettuati dai privati cittadini nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e, quindi, anche nei confronti delle Istituzioni Scolastiche, devono essere effettuati attraverso la piattaforma PagoPA.
In casi del tutto eccezionali, per venire incontro alle esigenze dell’utenza, è ammesso il pagamento a mezzo bonifico bancario.

Come previsto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 09/10/2021 n. 39069 emanato in attuazione dell’art. 1 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 10/08/2020, è divenuta obbligatoria la comunicazione dei dati relativi alle spese scolastiche detraibili e alle erogazioni liberali ricevute. Lo scopo del decreto è quello di far trovare ai contribuenti le spese scolastiche detraibili direttamente in dichiarazione.

Con la stessa comunicazione le Istituzioni Scolastiche, a partire dall’anno d’imposta 2022, devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate le informazioni riguardanti le spese scolastiche sostenute dalle famiglie degli studenti e degli alunni nonché le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi. A tal riguardo, si precisa che per avere la detrazione, è necessario che i pagamenti avvengano attraverso PagoPA e che siano individuali e non cumulativi.

L’Agenzia delle Entrate specifica, tuttavia, che i contribuenti possono decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese ed erogazioni e ai relativi rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.

L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le due seguenti modalità:

1. comunicando l’opposizione direttamente al soggetto destinatario della spesa e/o dell’erogazione al momento di sostenimento della spesa e/o effettuazione dell’erogazione o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui la spesa è stata sostenuta e/o l’erogazione è stata effettuata;
2. comunicando l’opposizione all’Agenzia delle Entrate, dal 1° gennaio al 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa e/o di effettuazione dell’erogazione, fornendo le informazioni con l’apposito modello di richiesta di opposizione di cui in allegato. La comunicazione può essere effettuata inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata:

opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it.

Maggiori dettagli e Modello di opposizione nei documenti allegati

Modalità di pagamento delle spese scolastiche e comunicazione all’Agenzia delle Entrate

ALLEGATO-Opposizione all’utilizzo dei dati delle spese